
Nel momento storico attuale, con un panorama politico internazionale che sembra essere prevalentemente antiscientifico, noi scienziati abbiamo l’obbligo di cercare di scuotere la coscienza collettiva per non essere spettatori immobili di quanto accade e per provare a cambiarne l’esito.
Stand up for science nasce come movimento di solidarietà per quanto l’attuale amministrazione guidata da Donald Trump sta mettendo in atto nei confronti delle Università Americane. Il movimento si è allargato ai Paesi Europei, a cominciare dalla Francia, e inizia ad estendersi anche all’Italia. Un gruppo di ricercatori di Cagliari organizzeranno a Cagliari l’evento Women Stand up for Science che mira a stimolare un dialogo critico tra le scienziate, riunite dalla senatrice a vita Elena Cattaneo nel suo libro “Scienziate, storie di vita e di ricerca”. Insieme a questo gruppo di scienziate l’evento mira a riunire i ricercatori sardi delle Università e degli Istituti di Ricerca e un pubblico generale al fine di portare avanti quel processo di emancipazione guidato dalla libertà di espressione, che mira a difendere quanto sancito nell’articolo 9 della nostra Costituzione.
La libertà di espressione, di potere scegliere di studiare e quindi di potersi realizzare, è una libertà per le donne relativamente “giovane”; anche se le fonti storiche documentano come fin dall’antichità le donne abbiano contribuito allo sviluppo della scienza in modo significativo. Se guardiamo però i dati statistici in Italia oggi, questi ci indicano che solo negli ultimi dieci anni si stia attuando, seppur lentamente, quanto auspicato già dai nostri Padri Costituenti con l’articolo 3 della Costituzione. Siamo ancora lontani da una vera e propria emancipazione delle donne, riconosciuta anche nelle posizioni apicali nell’ambito della ricerca e dell’Università. Il libro “Scienziate, storie di vita e di ricerca” della professoressa senatrice a vita Elena Cattaneo nasce come testimonianza delle storie di scienziate italiane per invogliare e incoraggiare altre giovani donne a potersi realizzare in un mondo ricco di innovazione, per abbattere gli stereotipi di genere. Il Convegno Women Stand up for Science mira a stimolare un dialogo critico tra le scienziate, riunite dalla professoressa senatrice a vita Elena Cattaneo nel suo libro, altri scienziati e il pubblico al fine di portare avanti un processo di uguaglianza ed emancipazione guidato dalla libertà di espressione personale. Il dialogo promosso da questo evento permetterà di evidenziare le criticità e i possibili scenari futuri per delineare delle azioni da intraprendere come realtà individuali e a livello capillare sul territorio nazionale.
Miriam ha ottenuto il supporto della Fondazione di Sardegna per l’evento, che è patrocinato dall’Università degli Studi di Cagliari, il Consiglio Nazionale delle Ricerche, la Società Italiana di Farmacologia e l’Italian Stress Network.
L’evento è in streaming a questo link

Women Stand Up For Science ha avuto spazio da Radio 3 Scienza e da tante testate nazionali e locali. Le scienziate del libro della senatrice a vita Elena Cattaneo insieme ad altri ricercatori sardi e nazionali hanno discusso sul delicato momento storico che la scienza sta vivendo.
“Si va avanti se si agisce insieme e non solo uno per uno” E. Berlinguer


Da sinistra: Catalina Curceanu, Alessandra Gentile, Maria Giovanna Durante, Elena Cattaneo, Alessandra Mascaro, Miriam, Mariafelicia De Laurentis.

Da sinistra: Alessio Cozzolino, Catalina Curceanu, Alessandra Gentile, Mariafelicia De Laurentis, Maria Giovanna Durante, Anna Lisa Muntoni, Miriam, Elena Cattaneo, Antonio Musarò, Maria Antoniette De Matteis, Alessandra Mascaro, Micaela Morelli, Marco Motta.